BIO E NEUROFEEDBACK IN PSICOLOGIA
PER CHI E’ UTILE IL BIOFEEDBACK?
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Soffri di disturbi d’ansia?
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Soffri di bruxismo?
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Il tuo lavoro ti espone spesso a notevoli livelli di stress?
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Desideri migliorare le tue prestazioni nello sport o nel lavoro?
Il Biofeedback funzionale appartiene alle nuove metodologie della moderna scienza medica. Il Bio e il Neurofeedback viene largamente utilizzato in psicologia di tutti i giorni. Per la sua efficacia il Biofeedback è particolarmente importante nelle terapie volte ad aumentare le abilità adattive delle persone, soprattutto la loro resistenza allo stress e ad ottimizzare i loro stati psicoemotivi.
Il Biofeedback è utile in psicologia perché è una procedura che consente ad una persona di apprendere L’AUTOREGOLAZIONE di alcuni processi fisiologici al fine di migliorare la salute, il benessere e le prestazioni. Si tratta di un processo di apprendimento che mette l’individuo in grado di esercitare un certo grado di controllo sui propri processi fisiologici normalmente inconsci. La ricerca mostra che il BF, da solo e in combinazione con altre terapie, è efficace per il trattamento di una varietà di disturbi psicofisiologici, che vanno dal mal di testa all’ipertensione, ai disturbi temporo-mandibolari e attentivi (Sacco, 2016).
SU QUALI BASI OPERA IL BIOFEEDBACK?
L’informazione di “feedback” viene ricavata tramite gli appositi sensori per controllare diversi parametri come:
- EEG – elettroencefalogramma,
- ECG – elettrocadiogramma,
- EMG – elettromiogramma,
- Frequenza respiratoria,
- Temperatura cutanea,
- Conduttanza cutanea,
- Risposta cutanea galvanica,
- Tensione muscolare.
L’informazione di feedback – spesso in concomitanza con modificazioni cognitive, emotive e comportamentali – favorisce i cambiamenti fisiologici desiderati. Questi cambiamenti, nel corso del tempo diventano indipendenti dal feedback dello strumento. Il Bio e Neurofeedback permette alla persona assumere un ruolo più attivo nel mantenimento della salute personale e dell’integrazione “mente corpo” (Sacco, Testa, 2009).
Il Biofeedback training non è solo un metodo terapeutico delle malattie funzionali nel sistema del corpo, ma anche una modalità dell’AUTOCORREZIONE delle aree intellettive e emotive.
Il Biofeedback e il Neurofeedback fornisce:
- Riattivazione non farmacologica delle funzioni alterate;
- Aiuto nel superamento delle fobie e delle dipendenze patologiche;
- Terapia adiuvante per il deficit dell’attenzione e del disturbo ADHD nei bambini e negli adolescenti;
- Correzione di stati psicofisiologici negli atleti;
- Correzione di stati psicofisiologici nelle persone con professioni stressanti e di responsabilità;
- Aiuto ad ottenere il funzionamento ottimale.
IL PIU’ GRANDE PREGIO DI BIO E NEUROFEEDBACK E’ L’ASSENZA DI EFFETTI COLLATERALI.
Il NEUROFEEDBACK è una specializzazione all’interno del campo del Biofeedback che si serve delle onde cerebrali rilevate attraverso l’elettroencefalogramma. Il Neuroffedback utilizza delle apposite apparecchiature in grado di monitorare e inviare in tempo reale l’informazione relativa alle onde cerebrali focalizzandosi sull’attività del Sistema Nervoso Centrale. Il Neurofeedback training si basa sui concetti teorici e applicati delle neuroscienze e sui dati basati sulla pratica clinica. Esso considera opportunamente sia gli aspetti comportamentali, cognitivi e soggettivi che l’attività cerebrale nel suo complesso (International Society for Neurofeedback and Research, 2010).
DOVE IL BIO E IL NEUROFEEDBACK PUO’ ESSERE EFFICACE?
BIOFEEDBACK PUO’ ESSERE UTILE NEL TRATTAMENTO DI:
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Stress
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Ansia
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Depressione
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Stanchezza cronica
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Insonnia
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Mal di testa, emicrania vascolare
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Ipertensione
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Bruxismo
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Impotenza da ansia
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Eiaculazione precoce
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Disturbi alimentari
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Miglioramento delle performance negli atleti e nel lavoro
NEUROFEEDBACK PUO’ ESSERE UTILE NEL TRATTAMENTO DI:
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Aumento dell’attenzione e concentrazione
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Insonnia
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Disturbo ADHD nei bambini e negli adolescenti
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Riabilitazione cognitiva post ictus
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Miglioramento delle performance negli atleti e nel lavoro