SCOPRI CHE TIPO DI PERSONALITA’ SEI!
ENNEAGRAMMA
Vuoi sapere che tipo di personalità sei? Puoi scoprirlo con un breve e semplice test autovalutativo Enneagramma e leggi subito il risultato.
Enneagramma deriva dalle parole greche ennea e gramma che significa 9 e segno e rappresenta un disegno a nove punte. L’enneagramma è diventato una teoria della personalità, le cui origini risalgono sin dall’antichità.
Nella psicologia è stato introdotto nel 1970 dallo psicologo Oscar Ichazo e grazie a lui l’Enneagramma è diventato uno strumento psicologico. Egli elaborò una teoria della personalità che si basa sull’enneagramma ed è costituita da 9 enneatipi dinamici. La teoria suppone la personalità non come un insieme di tratti statici, ma dinamici che possono cambiare grazie al nostro percorso di crescita personale. Si tratta di un’interpretazione della personalità valida in uno specifico momento della vita e questo significa che ogni persona nell’arco della vita può spostarsi da un enneatipo ad un altro.
Ogni enneatipo ha le sue caratteristiche particolari. Occorre precisare che le condizioni specifiche di un momento della nostra vita, come per esempio la stanchezza o lo stress possono influire sull’enneatipo risultante dal test.
ISTRUZIONI PER IL TEST
Per ogni domanda sono presenti nove risposte. Scegline una per ogni domanda e segna su un foglio il numero corrispondente. Rispondi più sinceramente possibile. Non ci sono risposte giuste o sbagliate.
Il numero che prevale di più nelle tue risposte corrisponde al tuo enneatipo.
1. Mi sento realizzato quando riesco ad essere: | Numero corrispondente |
– Vincente, competente e concreto | 3 |
– Schietto, accurato e preciso | 5 |
– Placido, equilibrato adeguato | 9 |
– Ottimista, gioioso e amabile | 7 |
– Oculato, giudizioso e capace | 1 |
– Originale, sapiente e di belle maniere | 4 |
– Generoso, aperto e servizievole | 2 |
– Stabile, imparziale e superiore | 8 |
– Scrupoloso e fidato | 6 |
2. Per sentirmi a posto con la coscienza devo: | |
– Divertirmi e godermi la vita il più possibile | 7 |
– Aiutare gli altri | 2 |
– Essere efficiente, pratico e avere successo nei miei obiettivi | 3 |
– Essere “diligente” e fare il mio dovere | 6 |
– Essere forte e difendere le cause giuste | 8 |
– Fare ogni cosa al meglio delle mie possibilità | 1 |
– Essere “diverso”, distinguermi dalla massa | 4 |
– Conoscere e imparare il più possibile | 5 |
– Riposare e lasciare che la vita scorra calma | 9 |
3. Quando sono con gli amici: | |
– Mi sento al sicuro e mi sbilancio anche oltre il mio normale | 9 |
– Mi piace, ma se sono molti non so chi scegliere | 6 |
– Trovo subito qualcosa di quanto ho fatto da mostrare loro | 3 |
– Li ascolto con molta attenzione, ma senza mettere troppo del mio | 5 |
– Sono espansivo e mi lascio coccolare | 2 |
– Cerco sempre nuovi stimoli da condividere con tanti amici diversi | 7 |
– Sto con chi mi lascia parlare | 8 |
– Mi trovo solo con quelli che hanno feeling con me | 4 |
– Mi piacciono rapporti netti e precisi | 1 |
4. L’immagine che ho di me è: | |
– Sono ordinato e faccio sempre il mio dovere | 6 |
– Sono forte e gestisco autorevolmente i miei rapporti | 8 |
– Sono una persona efficiente, che cerca di fare bene ogni cosa | 3 |
– Il più delle volte credo di aver ragione | 1 |
– Sono perspicace e comprendo bene le cose | 5 |
– Sono calmo, tranquillo e soddisfatto di come scorre la mia vita | 9 |
– Sono simpatico e cerco di divertirmi e godermi la vita | 7 |
– Mi muovo per primo se c’è da aiutare qualcuno | 2 |
– Mi distinguo dagli altri in ogni cosa che faccio | 4 |
5. Quando mi affidano un incarico importante penso: | |
– Non ho pace finché non ho realizzato quanto devo | 1 |
– Non potevano scegliere uno migliore di me e faccio pubblicità alla cosa | 7 |
– Riesco a farla bene, se dipende solo da me | 2 |
– Perché hanno cercato proprio me? Tuttavia lo faccio | 5 |
– Dipende da come mi sento | 4 |
– Lo faccio se mi piace, altrimenti cerco di scaricarlo a qualcuno | 8 |
– Sono lusingato che mi abbiano cercato e farò più di quanto richiesto | 3 |
– Appena mi sento la faccio | 9 |
– Ho paura che mi abbiano scelto perché non c’erano altri, mi farò aiutare | 6 |
6. Impegno volentieri le mie forze per: | |
– Combattere per la giustizia | 8 |
– Raggiungere i miei obiettivi | 3 |
– Conoscere me stesso | 4 |
– Godere le gioie della vita | 7 |
– Vivere serenamente | 9 |
– Ricercare la perfezione | 1 |
– Conoscere ciò che mi circonda | 5 |
– Collaborare con chi ho accanto | 6 |
– Aiutare chi mi sta accanto | 2 |
7. La cosa che evito maggiormente è: | |
– Cedere all’ira | 1 |
– Avere bisogno dell’aiuto di qualcuno | 2 |
– Far vedere che sbaglio | 3 |
– Una vita senza emozioni | 4 |
– Avere un comportamento sbagliato | 5 |
– Mostrare le mie debolezze | 8 |
– Scontrarmi con qualcuno | 9 |
– La fatica del vivere | 6 |
– La sensazione del vuoto interiore | 7 |
8. Durante una lite: | |
– Cerco di prendere tempo per meditare una reazione | 6 |
– Evito che l’altro turbi il mio equilibrio interiore | 9 |
– Combatto, ma solo per difendermi dalla forza di chi ho di fronte | 4 |
– Cerco di evitare lo scontro, il più delle volte non vale la pena litigare | 7 |
– Impedisco all’altro di approfittarsi di me | 5 |
– Difficilmente ammetto di avere torto | 3 |
– Non faccio capire all’altro la mia rabbia | 1 |
– Lascio che l’altro si sfoghi | 2 |
– Difendo con forza le mie ragioni | 8 |
9. Cosa penso di me stesso quando gli altri non mi capiscono? | |
– So capire le cose meglio degli altri e nessuno ne conosce quante ne conosco io | 5 |
– Lotto ogni giorno per avere il mio spazio; devo prenderlo, sennò gli altri ne approfittano | 8 |
– Mi distinguo dagli altri e sento di non potermi adattare davvero al mondo che mi circonda | 4 |
– Sono spesso nel giusto e le cose andrebbero meglio se si seguisse quello che dico | 1 |
– Lascio che il mio mondo vada come va, anche se gli altri vorrebbero che mi dessi da fare per cambiarlo | 9 |
– Voglio bene agli altri, anche se non ricevo tanto bene quanto ne do | 2 |
– Mi elevo sopra gli altri e questo li fa ingelosire | 3 |
– Sono una persona affidabile e sto alle regole anche se gli altri non ci stanno | 6 |
– Sono felice, ma cerco nuove cose perché voglio esserlo di più | 7 |
I Risultati
Qual’ è il numero che compare il maggior numero di volte? Si tratta del tuo enneatipo.
Enneatipo 1-Il Perfezionista, Il Critico, Il Riformatore:
E’ una persona che apprezza la coerenza e si impegna a migliorare le cose dentro e fuori di sé. Ha la tendenza di cercare la perfezione. Per lui la cosa molto importante è evitare l’errore. Essendo critico nei confronti degli altri e di se stesso, a volte rischia di risultare rigido, poco flessibile, pedante e pignolo.
E’ pratico, corretto e sincero, onesto, propenso a fare le cose giuste. Può finire per sentirsi eticamente superiore.
Ha un buon autocontrollo e cerca di evitare la collera.
Enneatipo 2- L’Altruista, Il Generoso, La Nutrice:
Questo tipo di persona è guidata dal valore di aiutare gli altri e mette i bisogni degli altri prima di quelli propri. Egli si dedica agli altri e ha un forte spirito di sacrificio e si dedica agli altri. Per gli altri è una persona di conforto, di appoggio e di aiuto.
In realtà però hanno bisogno di essere amati ed approvati. A volte la loro generosità ed altruismo è solo lo strumento per ottenere la gratificazione, accettazione e approvazione degli altri.
Enneatipo 3-Il vincente, L’organizzatore, Il manager:
Questo tipo di persona è carismatica, affascinante e di successo. Ha buone capacità organizzative ed è motivata e capace a raggiungere i successi. Volentieri conduce gli altri e evita l’insuccesso. Spesso ricopre posizioni manageriali.
Cerca l’approvazione tramite le proprie capacità e risultati che è in grado di ottenere. Però la sua competitività lo può portare all’ossessione della propria immagine di vincitore e della posizione sociale soddisfacente.
Da molta importanza anche alla cura della propria immagine: persona molto produttiva e di successo. A volte questo lo può portare ad un confronto perenne tra quello che è e quello che cerca di dimostrare di essere. Può metterlo in crisi quando qualcuno non riconosce la sua grandezza.
Enneatipo 4-L’Artista, Il Romantico, L’Individualista:
Si tratta di una persona con un grande senso artistico. Ama l’arte in ogni suo aspetto. Questo tipo di persona è un sognatore, eccentrico, sensibile, a volte malinconico.
E’ aperto alle emozioni, alle situazioni nuove, strane, ma anche proibite. Tende ad evitare l’ordinarietà, non lo spaventano gli scandali. Ama la bellezza, la passione, il sesso e l’intensità in generale.
Gli piace anche l’abbigliamento ricercato o stravagante. Nello stesso tempo è una persona analitica ed è difficile che si senta in colpa.
Enneatipo 5- L’investigatore, Il Pensatore, L’Osservatore:
Questo tipo di persona è cerebrale, razionale, concentrata, predilige conoscenza e sapere generalmente di indole tranquilla, ben educata e gentile. Spesso il suo obiettivo primario è aumentare il proprio bagaglio di conoscenze e di cultura.
E’ un buon osservatore della realtà. A volte lavora come ricercatore o inventore. Può coprire le posizioni decisionali o diventare un’ intellettuale.
Di solito è introverso e difende la propria privacy senza lasciarsi coinvolgere. A volte può risultare freddo e distaccato mantenendo una certa distanza emotiva dagli altri.
Enneatipo 6-Il Difensore, Il Leale, Il Collaboratore:
Questa persona è responsabile, coscienziosa, affidabile e compassionevole. Non apprezza le persone che non hanno queste caratteristiche.
Cerca di proteggere i deboli, sposa le cause perse.
Ha spirito di gruppo. Sono ottimi giocatori di squadra, fedeli, amici fidati.
Rispetta leggi, regole, norme evitando la devianza.
A volte può risultare insicuro, indeciso, pieno di dubbi e pauroso di essere ingannato. In altri casi la sua reazione alla paura di essere influenzato o ingannato può essere l’aggressività con un atteggiamento provocatorio e temerario.
Enneatipo 7-L’Avventuriero, L’Ottimista, Il Materialista:
E’ una persona aperta alle nuove esperienze della vita, estroversa, comunicativa, popolare, energica, edonista. Il suo imperativo è CARPE DIEM! Vitalità e gioia la rendono piacevole e attraente.
Questo tipo di persona ama giocare e divertirsi e tutto ciò che rende la vita bella ed interessante. Con la sua gioia di vivere risulta un eterno fanciullo come Peter Pan. A volte può avere problemi di peso, odia le diete, vive di eccessi e non disdegna amori occasionali.
Generalmente è di buona compagnia e di buon umore.
L’altro lato della medaglia può essere la superficialità. A volte cerca di evitare il dolore o non notarlo neanche negli altri. La tendenza di vivere qui ed ora lo potrebbe portare a non impegnarsi per il futuro.
Enneatipo 8-Il Leader, Il Capo, Il Protettore:
Questo tipo di personalità si sente forte, combattiva, fiduciosa e dominante. Il suo imperativo è: “Domina o sarai dominato!”
Cerca di evitare la debolezza, non teme conflitti. Tende ad essere chiaro e diretto. Manifesta apertamente forza, rabbia. Rispetta gli avversari che lo affrontano lealmente.
Ha senso della giustizia. Questo tipo di persona è spesso politico o avvocato.
Il rischio è l’eccesso. A volte non si preoccupa di esprimere troppo la propria aggressività e autorità. Cerca di avere il controllo sulle situazioni e sugli altri e volentieri dà ordini. Tende ad imporre la propria opinione e il proprio potere fino ad incutere timore.
Enneatipo 9-Il Mediatore, Il Diplomatico, Il Pacificatore:
Questo tipo di personalità è di solito paziente, tranquillo, calmo, amichevole. Ha la tendenza di vedere il meglio negli altri e cerca di evitare i conflitti. E’ diplomatico e sincero e dà l’importanza all’armonia.
Spesso si tratta di buoni consiglieri, diplomatici, pacificatori, negoziatori. Non ha la tendenza di giudicare o criticare gli altri, al contrario, è riguardevole.
Non è un tipo esibizionista e non gli piace attirare l’attenzione su di sé. Preferisce l’anonimato.
Tuttavia questo tipo di persona deve stare attenta a non eccedere in certi atteggiamenti troppo accondiscendenti che possono invece risultare come influenzabili e ambivalenti.
Prestando troppa attenzione agli altri rispetto se stessi, può essere portata a narcotizzare i propri bisogni. In altri casi può esprimere rabbia in modo indiretto.
Il risultato del test non è sufficiente per una diagnosi; si rimanda ad una valutazione specialistica